Con l'intento di realizzare una serie di articoli interessanti, Lois Lane diventa ausiliaria dell'esercito. Purtroppo per lei però viene presa di mira dalla sergente Gloria Mulvaney che vede in Luisa un ostacolo al suo tentativo di conquistare Clark Kent. La povera giornalista, fra i tiri mancini di Gloria e il sospetto che un'altra ausiliaria stia facendo dello spionaggio, passa giornate molto vivaci e solo con l'intervento di Superman, che segretamente l'aiuta, riuscirà a risolvere ogni questione.

Metropolis sembra stranamente tranquilla: nessun crimine, nessuna disgrazia. Superman si sente disoccupato e trova qualcosa da fare solo compiendo super-imprese in altre parti del mondo. La calma di Metropolis è però dovuta a MXYZTPLK, l'omino della quinta dimensione che si diverte a fare scherzi all'Uomo d'Acciaio; questi con una gigantesca macchina di sua invenzione riesce ad allontanare i disastri dalla città. L'omino però, in cambio della macchina pretende che Superman riveli al mondo la sua identità segreta e poi abbandoni Metropolis. Dopo due giorni di esitazioni l'Uomo d'Acciaio si presenta in televisione deciso a rivelare la sua identità...

Al volante dell'autobus che conduce l'intera redazione del Daily Planet in vacanza, Clark Kent scorge un pericolo imminente con la sua super vista e, non potendo dare l'allarme per non tradire la sua identità, finge un incidente che però intrappola l'autobus e i suoi occupanti sotto una valanga di massi coperti di piombo. Riuscito a sfuggire non visto, Clark si trasforma in Superman, ma ancora una volta non può salvare i suoi amici senza mettere a repentaglio la sua identità. Decide allora, in attesa di liberare l'autobus, di scrivere da solo il giornale del giorno dopo che altrimenti non potrebbe uscire.