Nella seconda immagine della copertina di questo albo vi mostriamo quelli che sono degli errori di stampa che di tanto in tanto si possono riscontrare. All'interno dei cerchi bianchi potete vedere quelli che nel gergo degli operatori del settore vengono definiti "capperi". Si tratta di piccole croste di inchiostro e/o pulviscolo della carta che finiscono sulle lastre di stampa oppure sui teli gommati (in gergo definiti "caucciù") formando quel piccolo spessore dalla forma irregolare; è quindi una problematica relativa alla stampa in offset e non riguarda altre tecniche di stampa, come per esempio, quella digitale.

In genere sono cose che accadono dopo che si è stampato un elevato numero di copie e l'accumulo di sporcizia varia sui teli gommati ne rende necessaria la pulizia. Questa tipologia di fogli andrebbe scartata e quando capita di trovarne in circolazione è perché sono sfuggiti all'occhio attento dei macchinisti (oppure non si arriva in tiratura e si buttano dentro comunque).

Come spesso accadeva con gli albetti di trentadue pagine anche in questo caso l'ultima storia rende necessario l'utilizzo della terza di copertina affinchè possa essere completata.