Tutto il senso dell'Autoproduzione nelle dichiarazioni d'intento del "progetto Delete", dall'editoriale di questo primo (ed unico) numero: "... avevamo voglia di fare fumetti! E li volevamo fare come piacciono a noi, liberi dalla logica di mercato che ti impone di fare delle scelte che spesso non sono quelle che ti piacciono, liberi dalla logica del profitto, poichè i proventi di Delete vengono immediatamente reinvestiti nel progetto, liberi, semplicemente liberi di esprimerci come vogliamo".

La seconda puntata di Dream Machine si riduce ad una sola tavola, essendo Marco Turini impegnato nella realizzazione del pocket "Santiago" per la Star Comics,  e vengono pubblicati altri fumetti autoprodotti tra i quali l'interessante "L'ombra del viandante" di Gianluca Caputo e Riccardo Burchielli.