L'esordio nell'autoproduzione di Andrea Cavalletto con una raccolta di storie horror da lui sceneggiate, con la prefazione dell'artista scozzese Warren Ellis (tradotta in fumetto dallo stesso Andrea Cavalletto) che si può considerare il manifesto dell'autoproduzione:

"Auto-pubblicarsi, nei fumetti, significa esigere il diritto di produrre il proprio lavoro nella forma più pura possibile. L'intento di Andrea Cavalletto, in questo nuovo lavoro, è di turbarvi. E questa è una cosa pura e preziosa. Dovremmo leggere solo quei lavori che ci turbano, perchè sono quei lavori che parlano in modo più diretto delle brutture e meraviglie dell'umanità. E parlare dell'ummanità è lo scopo dell'Arte. Andrea Cavalletto si auto-pubblica perchè è la cosa giusta da fare. Per questo merita la vostra attenzione."