Parte il "rinnovamento" della rivista e una delle prime cose che salta agli occhi è la pagina del sommario resa assolutamente poco "leggibile" e ancor meno utile a rintracciare i contenuti del numero che si ha in mano. Ve ne potete rendere conto osservandola nella particolarmente ricca galleria delle immagini di questo numero...

Anche la "trovata" di anteporre alle storie, per ogni personaggio, un'intera pagina con una sorta di "presentazione giornalistica" non mi sembra altro, in fin dei conti, che un impoverimento dei contenuti della rivista che vede così una decina di pagine per numero occupate... dal nulla! Per questo numero documentiamo il cambiamento presentandovi, nell'immagine a corredo di ogni personaggio, la pagina in questione che, comunque NON viene conteggiata nel numero di tavole dedicate al personaggio.

Tornando alla "galleria delle immagini", e quindi ai contenuti della rivista, a cura di Luciano Secchi trovate anche l'intervista/articolo a/su Bonvi vincitore a "Lucca 10" del premio "miglior disegnatore dell'anno" e di cui, da questo numero si comincia  a pubblicare una selezione delle sue "Cronache del dopobomba" serie dai contenuti cinici, pessimistici, blasfemi e pornografici tanto da costringere, come accennato prima, la redazione ad effettuare una selezione delle tavole da ritenere possibili di pubblicazione!

Sempre a firma del "Direttore" troviamo la presentazione del nuovo corso di "Eureka" con frecciatina finale a Maria Grazia Perini. Dal canto suo MGP nella sua nuova rubrica "Molte Gentili Parole" (mostriamo anche questa) grida allo spodestamento dal suo ruolo di "Capo della redazione".

Da questo numero prende il via, in seconda di copertina (ma col tempo si trasferirà in terza), la rubrica "I nostri baldi eroi" schede biografiche degli artisti presenti su "Eureka". Non si poteva che cominciare con il papà di Andy Capp, ovvero, Reg Smythe.