La Williams tenta, con questa seconda serie, di proporre un prodotto più accattivante e più "in linea" con lo stile "vincente" con cui la Corno presentava in quel periodo in Italia i prodotti Marvel... troviamo quindi stessa foliazione (48 pagine più copertina), poster allegato e, addirittura (ma soltanto per questo primo numero), la riproposizione, all'interno, della cover originale della storia del comprimario (Lanterna Verde). Manca tuttavia, completamente, ogni forma di redazionale, un sommario e, al solito, il tutto viene presentato con una discutibile copertina realizzata "in proprio" pasticciando con le vignette delle storie come mostrato nella galleria delle immagini!

P.S.: se vi state chiedendo come mai manca il riferimento alla vignetta da cui è stata estrapolata la figura di Robin la risposta è... che Robin in quella storia non appare neanche di sfuggita (e chissà quindi da dove proviene)!

P.S. 2 : a proposito di Lanterna Verde, La Williams ha l'opportunità di proporre le storie dello storico ciclo a firma Denns O'Neil e Neal Adams (e di quelle altrettanto valide subito precedenti) ma... ecco la folle sequenza, ovvero l'ordine, con la quale ne pubblicò una manciata saltando quelle dal contenuto più "scabroso" e inframezzandole a recuperi di vecchie storie dei primi anni '60). Da notare che in quel periodo la "continuity" si era oramai affacciata anche in casa DC...

Storie tratte da "Green Lantern" nn. 71 - 80 - 81 - 77 - 67 - 83 - 68 - 69 - 84 - 71 (seconda storia) - 75 - 70 - 87 e, sul primo numero della loro terza serie dedicata a Superman e Superboy l'episodio pubblicato originariamente sul n. 78