Zio paperone e nipoti scoprono un popolo sotterraneo responsabile dei terremoti

Archimede realizza un solvente in grado di distruggere tutto, tranne i diamanti. Paperone lo vuole proprio per trovare le pietre preziose senza dover spendere un patrimonio in costosi scavi.

Indice così una conferenza stampa, durante la quale annuncia l'incredibile invenzione, ma tutti credono che sia uno scherzo. Paperone, per dimostrare che non sta mentendo, butta il solvente per terra. Questi comincia a sprofondare verso il centro del pianeta.

Dopo che Archimede gli spiega che sta per succedere una catastrofe, è chiaro che l'unico modo per scongiurare la minaccia è calarsi fino al centro del pianeta e chiudere la sostanza in una barattolo foderato di diamanti. Ha inizio così una corsa contro il tempo e contro i mille pericoli nascosti dentro il pianeta.

Riappaiono i Terrini e i Fermini, le due popolazioni che causano i terremoti, e il loro nuovo trofeo, ossia il cilindro che Paperone aveva perso nella storia di Carl Barks.