SUPERMAN (DC Comics) n.88
SUPERMAN (DC Comics) n.88
Clark Kent viene incaricato dal suo direttore Perry White di scrivere, per il Daily Planet, una serie di articoli sui mestieri più difficili del mondo. Il reporter sotto la cui identità si cela il potente Uomo d'Acciaio, dovrà cimentarsi nei vari mestieri di cui poi dovrà scrivere. Clark ce la mette tutta per sembrare pavido e imbranato, ma quando si accorge che in ogni posto dove si prova a lavorare avvengono dei mortali attentati, cede il comando delle operazioni al suo alter-ego Superman. L'Uomo d'Acciaio, dopo avere eluso l'intervento di Lois Lane che, sempre a caccia di notizie, rischiava come al solito di mettersi nei guai, scopre i misteriosi attentatori e li assicura alla giustizia.
Superman salva il cane di un uomo che era rimasto intrappolato sottoterra. Il cane inizia a manifestare una esagerata riconoscenza verso l'Uomo d'Acciaio, entusiasmandosi e scodinzolando quando con il suo olfatto percepisce che l'eroe rosso e blu sta per arrivare. Il suo padrone, che in realtà è un criminale, decide prima di usarlo come allarme anti-Superman nei suoi furti e poi addirittura di sfruttarlo per scoprire l'identità segreta dell'Uomo d'Acciaio.
Incontratisi casualmente Lex Luthor, The Toyman (IL GIOCATTOLAIO) e The Prankster (IL BURLONE) decidono di unire le loro forze per sconfiggere il loro nemico comune Superman. Ognuno dei tre organizza un colpo, ma l'Uomo d'Acciaio giunge sempre tempestivamente a neutralizzare l'azione criminale, costringendo regolarmente i tre a darsi alla fuga. L'ultimo colpo, organizzato da Luthor sarà però fatale al diabolico trio che, catturato dall'Uomo del Domani, tornerà a soggiornare nelle patrie galere.
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